Formulare Obiettivi

  • Cosa voglio (obiettivo di fine)?

  • Cosa devo fare (obiettivo strumento)?

  • Come lo misuro e quando lo raggiungo (S.M.A.R.T.)?

  • Qual è il primo passo (obiettivo di processo)?

 

Perché è importante avere un obiettivo ben formulato?

“Vorrei avere più tempo da dedicare a me stessa”

“Ho un’idea di business e sogno di creare la mia start-up”

“Vorrei cambiare città e lavoro ma non so da dove iniziare”.

Questi sono alcuni esempi di richieste che ricevo dai miei clienti, e sono tutti desideri leciti che nascono da un profondo bisogno, da una forte motivazione e guidati da un “purpose” positivo, ma, aimè, un po’ troppo vaghi. E un obiettivo vago e non correttamente formulato genera mancanza di motivazione, confusione e procrastinazione.

Al contrario, formulare bene un obiettivo è fondamentale - nel coaching, nella crescita personale e nel management.

🎯 Perché è importante avere un obiettivo ben formulato?

  1. Aumenta la chiarezza: sapere esattamente cosa si vuole ottenere evita dispersione mentale ed emotiva.

  2. Attiva la motivazione intrinseca: un obiettivo rilevante spinge ad agire, anche nei momenti difficili.

  3. Permette di misurare i progressi: se l’obiettivo è misurabile, il cervello riceve feedback positivi.

  4. Dà un senso di direzione e padronanza: anche piccoli passi in avanti rinforzano la sensazione di controllo.

Non strutturare il proprio obiettivo (e non scriverlo nero su bianco) genera il 42% in meno di probabilità di successo rispetto a chi formula l’obiettivo correttamente e lo scrive, lo sapevi? (Fonte: Matthews, G. (2007). Goal Achievement Study, Dominican University of California)

Su un campione di 100 persone, in quante arrivano alla realizzazione dei buoni propositi di inizio anno? Soltanto 8 persone su 100! La maggior parte fallisce perché li formula in modo vago, irrealistico o non misurabile. (Fonte: Norcross, J. C., et al. (2002). Journal of Clinical Psychology, 58(4)

Per le aziende è prassi comune lavorare per obiettivi, e fare delle review periodiche, e di fatto è um metodo efficiente per innovare e aumentare i risultati. Questo approccio può essere utilizzato su qualsiasi progetto personale o imprenditoriale, sia esso un cambio vita, lavoro, o il lancio di una start-up.

Entrando nel dettaglio, vorrei darti dei metodi pratici, da adattare a seconda del contesto (coaching, business, project management, ecc.).

Ecco una panoramica chiara dei principali tipi di obiettivi:

🔹 1. Obiettivi di Fine (o di Valore)

Sono legati a ciò che desideriamo profondamente e ai nostri valori. 👉 Rispondono alla domanda: "Perché lo voglio?" Esempio: “Voglio essere libero/a di gestire il mio tempo e realizzarmi professionalmente.”

🔹 2. Obiettivi di Strumento

Sono i mezzi per raggiungere un obiettivo finale. 👉 Rispondono alla domanda: "Cosa devo fare per...?" Esempio: “Studiare marketing digitale” → per diventare freelance.

🔹 3. Obiettivi SMART - creato da George T. Doran nel 1981

Un metodo molto usato per definire obiettivi efficaci. Devono essere:

  • Specifici

  • Misurabili

  • Attrattivi (o Achievable – raggiungibili)

  • Realistici (o Relevant)

  • Temporizzati (definiti nel tempo)

👉 È una struttura, più che un tipo, utile per rendere gli obiettivi chiari e concreti.

🔹 4. Obiettivi DIVE IN

Quando l’obj SMART non funziona, sembra troppo rigido e freddo, la coach Helene Theriauld propone questa struttura che mette i tuoi VALORI e CUORE al centro dell’obj. Funziona così:

D: definisci il tuo perchè > perchè è imp x te? >> avere un chiaro scopo/proposito aumenta di 3 v. le possibilità di raggiungere l’obj!!

I: IMPACT > altre persone attorno a te possono beneficiare del tuo successo?

V: Values > l’obj è allineato ai tuoi VALORI? Quando lo è, la motivazione diventa interna

E: END RESULTS > visualizza il risultato finale e i possibili ostacoli

I: IMPLEMENT > sii specifico su cosa, quando, quanto spesso

N: NEXT STEPS > descrivi i prox passi che farai e celebra i piccoli successi > per creare nuove connessioni neurali.

🔹 5. Obiettivi di Risultato (Outcome Goals)

Concentrati sul risultato finale da ottenere. Esempio: “Ottenere 5 nuovi clienti entro 3 mesi.”

🔹 6. Obiettivi di Prestazione (Performance Goals)

Focalizzati sul miglioramento delle proprie capacità o performance. Esempio: “Aumentare la qualità delle presentazioni che preparo per i clienti.”

🔹 7. Obiettivi di Processo

Legati a ciò che bisogna fare regolarmente per arrivare al risultato. Esempio: “Scrivere un post a settimana su LinkedIn” oppure “Allenarmi 3 volte a settimana”.

🔹 8. Obiettivi a Breve, Medio e Lungo Termine

In base all’orizzonte temporale:

  • Breve termine: entro 3 mesi

  • Medio termine: entro 6-12 mesi

  • Lungo termine: oltre 1 anno

Quindi ricapitolando,

se desideri innovare qualche aspetto della tua vita, cambiare lavoro, sentirti più in salute, o migliorare le performance, può essere utile riflettere su tutti questi livelli:

  • Cosa voglio (obiettivo di fine)?

  • Cosa devo fare (obiettivo strumento)?

  • Come lo misuro e quando lo raggiungo (S.M.A.R.T.)?

  • Qual è il primo passo (obiettivo di processo)?

Formulare bene gli obiettivi può non essere semplice e può richiedere più tempo del previsto, e alcune revisioni. Prenditi tutto il tempo che ti serve, ascoltati, vai a fondo, scrivili, condividili con qualcuno (es. un coach) e fai follow-up settimanali, in questo modo aumenti la probabilità di successo.

Obiettivi chiari, specifici e ben strutturati aiutano a focalizzare l’energia, aumentare la motivazione, monitorare i progressi e migliorare le probabilità di successo.

"Se non sai dove vuoi andare, allora qualsiasi strada andrà bene."

Lewis Carroll, Alice's Adventures in Wonderland (1865)

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